Compositore e violinista
peruviano di origine franco-belga. Iniziati gli studi d'ingegneria chimica a
Bruxelles, nel 1919 li abbandonò per dedicarsi completamente alla musica.
Frequentò l'Accademia di musica di Anderlecht-Bruxelles e il
conservatorio di Bruxelles. Dopo aver insegnato violino alla Scuola di
Forest-Bruxelles, nel 1924 fu chiamato dal Governo del Perù come
professore di violino a Lima e direttore dell'Academia Nacional de Musica y
Declamatiòn. Nel 1928 fondò e diresse in Belgio la Scuola
municipale di musica di Ninove. Ritornato in Perù, fondò e diresse
l'Academia de Musica de Sas-Rosay insieme a sua moglie, la pianista peruviana
Lily Rosay. Dal 1931 al 1932 fu direttore dell'Istituto di J.S. Bach di Lima;
nel 1936 si stabilì definitivamente in Perù, dove svolse con
assiduità le sue attività di concertista, direttore d'orchestra,
conferenziere e studioso del folclore musicale. Fondò la rivista musicale
“Antara”; scrisse inoltre la commedia
Melgar (1948); i
balletti
Sogno di Zamba (1943),
La patrona del popolo (1946),
Le sei età della zia Conchita (1947),
La leggenda dell'isola di
S. Lorenzo (1949); le composizioni per orchestra
Canzone india
(1927),
Poema indio (1941),
Danza gitana (1944) e l'aria e
danza
La Parikuana (1946). Copiosa si presenta pure la sua produzione di
musiche da camera, come numerosi sono i suoi pezzi per coro e le liriche, tra
cui il ciclo
Canzoni simboliche (1931), e le trascrizioni.
Pubblicò un
Corso di grammatica musicale, in cinque volumi (dal
1935), numerosi articoli, una
Storia della musica nella cattedrale di
Lima (1926), in due volumi, e curò la raccolta
Canzoni infantili
peruviane (1942), in collaborazione con C. Carvallo de Muñnez (Parigi
1900 - Lima 1967).